Come preparare un brunch: tutto quello che c'è da sapere

Un pasto a metà tra la colazione e il pranzo; il brunch ha origini statunitensi ma la sua natura informale e la convivialità che ispira lo hanno reso molto apprezzato anche nel nostro Paese.

Scopri le idee e i consigli per offrire ai tuoi ospiti un brunch davvero speciale.

La parola brunch deriva dall’unione di due termini inglesi: breakfast, che significa colazione, e lunch, che significa pranzo.

Quando si parla di brunch si parla quindi di un pasto a metà tra la colazione e il pranzo, sia per quanto riguarda l’orario, sia per quanto riguarda i piatti che vengono serviti.

Al contrario di quello che si può pensare, vista la grande diffusione di questo tipo di pasto negli Stati Uniti, il brunch sembra essere nato in Gran Bretagna, precisamente nel XIX secolo. Spesso, nei finesettimana, la servitù aveva il giorno libero e lasciava pronta una selezione di cibi dolci e salati da cui i membri della famiglia potevano servirsi per la colazione e il pranzo.

Dato che si tratta di un pasto a metà tra la colazione e il pranzo, il brunch viene solitamente servito tra le 10:00 e le 12:30 del mattino.

Per molte famiglie americane, il brunch è un modo per incontrarsi e stare insieme nel fine settimana: i giorni dedicati ad esso sono, tradizionalmente, il sabato e la domenica.

Di solito, al brunch vengono serviti piatti dolci e salati tipici della colazione e del pranzo americani, che vengono presentati sotto forma di buffet.

Ecco cosa non può proprio mancare sulla tavola in occasione di un brunch:

Uova

Le uova sono uno degli ingredienti protagonisti del brunch e possono essere declinate in tantissime ricette diverse: uova sode, strapazzate o alla Benedict, ma anche sotto forma di frittate e pancake.

Pane

Altro grande protagonista del brunch, il pane è presente sulla tavola in un’infinità di forme e ricette diverse: dal pane aromatizzato al pane in cassetta tostato, dai panini usati per realizzare hamburger e tramezzini, fino agli sfiziosi bagel.

Pancakes e waffle

Questi piatti tipici della colazione americana meritano un posto d’onore nel brunch e possono essere accompagnati da tantissimi ingredienti, dalla frutta alle salse dolci.

Torte salate

Oltre alle frittate, anche le torte salate preparate con verdure, formaggi e salumi di vario tipo fanno parte dei piatti tipici della tavola del brunch.

Frutta

Sulla tavola del brunch non può mancare neanche la frutta. Al naturale, da sbucciare, in macedonia o già tagliata a pezzetti da usare come condimento per pancake e waffle.

Dolci e pasticcini

Essendo, come abbiamo detto, un pasto a metà tra colazione e pranzo, sulla tavola del brunch devono essere presenti anche diverse portate dolci: torte al cioccolato, come la golosa torta brownie, banana bread, carrot cake, ma anche golosi dolcetti come i cinnamon rolls o gli scones.

Sciroppi e marmellate

Sciroppo d’acero, composte e confetture di frutta servono per accompagnare pancakes, waffle, scones e pane tostato.

Drink alcolici e analcolici

La natura festosa del brunch richiede che vengano anche preparati diversi drink sia alcolici sia analcolici. Per quanto riguarda gli alcolici, tra i cocktail più classici ci sono il mimosa e il bloody mary. Per quanto riguarda gli analcolici, si può optare per drink come il San Francisco e il Red Sunset.

Oltre alle classiche ricette tipiche del brunch americano, la tavola può essere arricchita con dei piatti tipici della cucina italiana:

• bruschette,
• focacce salate,
• insalate miste e caprese;
• crostate di pasta frolla,
• baci di dama
• biscotti.

La chiave per preparare il brunch perfetto sta tutta nella pianificazione e nell’attenzione al dettaglio.

Ecco alcuni consigli per offrire ai tuoi ospiti un brunch davvero speciale:

Pianificare con attenzione il menu tenendo conto delle esigenze degli ospiti, e delle tue, è fondamentale per preparare un brunch di successo. Scegli piatti non troppo elaborati da poter preparare in anticipo, in modo da non ritrovarti a trascorrere tutto il tempo in cucina invece di goderti la festa.

Quando pianifichi il menu per il tuo brunch, puoi usare le ricette di base come ispirazione per creare tanti piatti gustosi e originali. Usando la ricetta solo come guida e non come regola assoluta puoi trasformare un semplice pane in un pane aromatizzato: la ricetta del pane si può infatti arricchire aggiungendo olive ed erbe aromatiche oppure carote, edamame o pomodori.

Con un forno dotato di funzione Home Connect, puoi anche scegliere la ricetta che preferisci direttamente dall'app. Il programma poi trasferirà le impostazioni direttamente al tuo forno.

La maggior parte dei piatti che si servono di solito a un brunch può essere preparata il giorno prima e conservata in contenitori ermetici fino al momento di preparare la tavola.

Dopo aver scelto il menu, perciò, mettiti all’opera realizzando in anticipo la maggior parte delle preparazioni. Anche i piatti caldi possono essere preparati in anticipo, qualche ora prima del brunch e riscaldati al momento. Oppure, se hai un cassetto scaldavivande, puoi usarlo per tenere i dolci o il pane al caldo.

Con gli elettrodomestici giusti, preparare i piatti in anticipo è ancora più facile, specialmente quelli da cuocere al forno: i forni dotati di sistema hotAir 3D o 4D e del sistema di estrazione dei ripiani, permettono di usare fino a quattro griglie contemporaneamente per la cottura dei cibi. La funzione vapore, invece, è utile per aggiungere un po' di umidità e ottenere una cottura uniforme. In questo modo potrai creare pietanze croccanti fuori e morbide all’interno.

Inoltre, grazie alla possibilità di scegliere il tipo di piatto da realizzare direttamente dalle impostazioni sul forno, cucinare piatti perfetti nel sapore e nella consistenza sarà ancora più semplice. Non dovrai neanche più preoccuparti del tempo di cottura, perché il forno imposta automaticamente il tempo necessario per cuocere le pietanze.

Per presentare il cibo in modo invitante è importante anche curare l’aspetto della tavola. Puoi scegliere un tema ben definito, usare una palette monocromatica oppure lasciare spazio alla fantasia e abbinare oggetti di colori e dimensioni diverse, sempre facendo attenzione a non rendere la tavola troppo caotica.

Per quanto riguarda il centrotavola, è bene che ci sia ma non deve essere troppo grande o ingombrante e, soprattutto, non è detto che debba essere per forza al centro del tavolo.

Anche la tavola per il brunch, come i piatti, può essere preparata in anticipo: copri già il tavolo che hai scelto per servire il pasto con la tovaglia e disponi già in un angolo piatti, bicchieri, posate e tovaglioli. Se hai deciso di decorare l’angolo della casa in cui si terrà il brunch, puoi già occuparti anche della decorazione, così l’unica cosa che ti rimarrà da fare quando arriveranno gli ospiti sarà divertirti.

Anche se, di solito, il brunch si consuma in piedi, assicurati di creare qualche zona in cui sia possibile, per i tuoi ospiti, sedersi a chiacchierare o consumare il pasto.

Durante il brunch, poi, accertati sempre che tutti si trovino a loro agio e siano coinvolti nella conversazione.