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Come avere una cucina stile industriale: cosa sapere

Come avere una cucina stile industriale

Come avere una cucina stile industriale: cosa sapere

Nato negli Stati Uniti attorno agli anni ’80, lo stile industrial prende ispirazione dalle vecchie fabbriche ormai dismesse. Seguite i nostri consigli per creare la perfetta cucina in stile industriale.

Molto apprezzato da chi ama le cucine vintage e le linee essenziali, lo stile industriale è caratterizzato da materiali grezzi e un arredamento minimale e funzionale che regala all’ambiente in cui è inserito un aspetto vissuto.

Siete tanto affascinati da questo stile da voler ricreare in casa vostra il fascino glamour di un loft newyorkese? Seguite i nostri consigli per progettare una perfetta cucina in stile industriale.

Stile industriale

Qual è lo stile di una cucina industriale?

Lo stile industriale ricalca le atmosfere delle vecchie fabbriche newyorkesi, con i loro spazi aperti e l’aria vissuta. Questo stile di arredamento nasce proprio nella Grande Mela attorno agli anni ’80 del ‘900, quando si cominciò a riconvertire i vecchi edifici industriali in unità abitative: nacquero così i grandi loft che sono diventati una delle caratteristiche più famose della grande metropoli americana.

Lo stile industriale, in una cucina, può essere interpretato in tanti modi diversi ma ci sono alcuni elementi che non possono proprio mancare, perché considerati il marchio di fabbrica di questo stile che fa tendenza:

  • spazi aperti e non delimitati, con la cucina che diventa un tutt’uno con la zona living;
  • pavimenti e pareti in pietra o calcestruzzo grezzi, per conferire all’ambiente un’aria più rustica e vissuta;
  • legno e metallo sono i grandi protagonisti della cucina: vengono utilizzati sia per i mobili, sia per le finiture;
  • l’illuminazione è curata in modo da valorizzare i punti strategici dell’ambiente.
Cucina con mattoni a vista

Come avere a casa una cucina in stile industriale: 5 consigli

Arredare una cucina in stile industriale in modo da conferirle quell’aria vintage e un po’ vissuta tipica delle grandi fabbriche può rappresentare una vera e propria sfida. Semplicità e cura dei dettagli sono le due parole chiave da tenere a mente mentre si prendono in considerazione materiali per pavimenti e mobili ed elettrodomestici che completino l’arredamento e rendano la cucina funzionale, oltre che esteticamente perfetta.

Lasciatevi ispirare dai nostri 5 consigli fondamentali per arredare una cucina in stile industriale.

Cucina con isola

1. Pavimenti, pareti e rivestimenti: quali scegliere per una cucina in stile industriale?

Se vi venisse chiesto di immaginare un ambiente in stile industriale, qual è la prima immagine che vi sovviene? Molti di voi risponderanno: “mattoni rossi”.

Sì, perché le pareti grezze, all’apparenza non rifinite, con i mattoni a vista sono un po’ il marchio di fabbrica di questo stile di arredamento. Via libera, quindi, alla scelta di mattoni faccia a vista, di diverse dimensioni e tonalità che spaziano dal classico rosso al grigio.

Anche il pavimento deve avere un’aria un po’ spartana e grezza. Per ottenere questo effetto si può optare per le pietre riconfigurate nelle tonalità del grigio, o il gres porcellanato, anch’esso grigio, per far apparire il pavimento come se fosse in cemento. Se preferite giocare coi contrasti, allora potete optare per un parquet in legno, meglio se chiaro.

Per quanto riguarda i rivestimenti, anche dei ripiani, la pietra nelle tonalità del grigio cemento, dell’antracite, del nero lavagna, magari usate per creare un contrasto con il colore più caldo del legno, è perfetta per richiamare quell’atmosfera un po’ cupa e vissuta delle vecchie fabbriche in disuso.

Sgabelli cucina in legno e acciaio

2. Mobili e arredi: legno, ferro e acciaio protagonisti indiscussi

Parliamo adesso dei materiali usati per i mobili e gli arredi. Anche in questo caso, la scelta ricade su materiali che, abbinati alla pietra grezza e al cemento, conferiscano all’ambiente un aspetto rustico.

Il legno viene impiegato per armadietti e mensole. Così come l’acciaio. Spesso e volentieri questi due materiali vengono combinati, per spezzare la monotonia e dare più carattere all’ambiente. Anche tavoli, sedie e sgabelli della cucina in stile industriale possono essere sia in legno grezzo, sia in legno e ferro, per dare continuità all’ambiente.

Cucina open space

3. Spazi aperti, elementi mobili e armadietti a vista per ricreare l’atmosfera di una vecchia fabbrica

Uno degli elementi più caratteristici dello stile industriale è l’open space, con la cucina che si fonde con la zona giorno oppure è separata da essa da elementi che non fanno niente per limitare lo spazio e bloccare la luce, come le classiche vetrate con finiture in metallo nero.

Grazie all’ampiezza dello spazio e all’assenza di vincoli ben definiti, la maggior parte delle cucine in stile industriale è dotata di un’isola centrale e piani di lavoro montati su carrelli che si possono spostare a proprio piacimento.

Per dare all’arredo un aspetto più vissuto, si può scegliere di lasciare gli armadietti a vista, optare per delle ante scorrevoli, oppure di installare pensili aperti o mensole.

Elettrodomestici cucina a vista

4. Elettrodomestici free standing e cappa a vista per completare l’ambiente

Se nelle cucine moderne in stile minimalista si tende a nascondere alla vista gli elettrodomestici, che diventano un tutt’uno con la cucina componibile, nelle cucine in stile industriale la scelta ricade sugli elettrodomestici a libera installazione.

In particolare, il frigorifero. Che diventa uno dei protagonisti indiscussi dell’arredamento: un frigorifero da libera installazione monoporta o side-by-side, a seconda delle preferenze, con finiture in acciaio inox grigio chiaro o nero, che completa l’ambiente con la sua eleganza.

Altro elemento fondamentale è la cappa aspirante: rigorosamente a vista, a isola o a parete, rifinita in acciaio inox, è uno degli elementi che conferiscono carattere a una cucina di questo tipo.

Un altro elemento da non trascurare, per quanto riguarda gli elettrodomestici, sono le prestazioni: efficienza e tecnologia all’avanguardia, come quella degli elettrodomestici connessi, contribuiscono a rendere la cucina funzionale, oltre che bella.

Cucina stile industriale con isola

5. Illuminazione, finiture, colore: sono i dettagli che fanno la differenza

Ultimo punto, ma non per importanza, è quello che riguarda le finiture, l’illuminazione e la scelta del colore. Sono questi dettagli che fanno la differenza e permettono di ottenere un ambiente dall’aria vintage ma non trasandata.

Iniziamo dalle finiture. Travi di legno e ferro e tubi in rame a vista son due degli elementi che più di tutti caratterizzano una cucina industriale. Per rifinire l’ambiente, potete scatenare la fantasia, usando degli elementi in ferro sospesi come porta utensili, da appendere sopra l’isola centrale o il piano di lavoro, oppure per realizzare dei punti luce che illuminino le zone più importanti della cucina.

E, a proposito di luce. In una cucina industriale ce ne vuole tanta! Si dovrebbero posizionare i mobili in modo da poter sfruttare al meglio l’illuminazione naturale. Tuttavia, è importante illuminare i punti più strategici dell’ambiente con punti luce posizionati ad hoc. Ad esempio, installando faretti sospesi, oppure illuminando lo spazio tra la cucina e la zona giorno con delle lampade da terra in ferro.

Chiudiamo con il colore. Anche per le cucine industriali vale la regola di non scegliere più di tre colori. In questo caso, le preferenze vanno al nero, al grigio, alle tonalità più calde del legno. Si può optare per una palette monocromatica nei toni del grigio per mobili e arredi, da spezzare con il rosso dei mattoni, il nero di una parete che sembra una lavagna o con dei pavimenti di legno.

Oppure si può scegliere di alternare i toni caldi del legno e il grigio scuro, completando il tutto con dell’acciaio o della pietra naturale per top e paraspruzzi.

Vi lasciamo con un ultimo consiglio, che riguarda la scelta dell’arredamento: optate per pochi elementi, funzionali, che abbiano uno scopo preciso e una collocazione ben definita.

Eccoci arrivati alla fine. Adesso avete tutto ciò che vi serve per progettare la vostra cucina in stile industriale.