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Come pulire la lavastoviglie per un funzionamento sempre efficace

Come pulire la lavastoviglie

Come pulire la lavastoviglie per un funzionamento sempre efficace

Per avere piatti perfettamente puliti anche la lavastoviglie deve essere pulita. Ecco alcuni consigli su come mantenerla al meglio

Pulizia lavastoviglie: perché va fatta?

Pulizia lavastoviglie: perché va fatta?

Come accade anche con la lavatrice, spesso si ritiene che, vista la sua funzione, non ci sia bisogno di pulire la lavastoviglie. In realtà, le cose sono ben diverse.

Il fatto di utilizzare un detergente per le stoviglie non implica che questo, oltre a pulire piatti, bicchieri, pentole e posate riesca anche a pulire l’elettrodomestico stesso.

La lavastoviglie è soggetta alla formazione di calcare, che si deposita nelle tubature e negli elementi meccanici sotto forma di incrostazioni e, oltre a portare a malfunzionamenti e rotture, diminuisce la qualità della pulizia dei piatti.

Anche i residui di grasso presenti nelle stoviglie, con il tempo, formano dei depositi che ostruiscono le parti interne dell’elettrodomestico, diminuendone l’efficienza. In più possono causare l’insorgenza di odori sgradevoli all’interno dell’elettrodomestico.

Per evitare che ciò avvenga, non solo è importante tenere sempre piena la vaschetta del sale, che ha la funzione di addolcire l’acqua, ma si deve anche eseguire una corretta manutenzione dell’elettrodomestico, che comprende la pulizia periodica delle pareti, dei filtri e delle altre componenti vitali della lavastoviglie.

In questo modo, non solo si avranno stoviglie sempre perfettamente pulite e igienizzate, ma si allungherà la vita del proprio elettrodomestico.

Come pulire la lavastoviglie

Come pulire la lavastoviglie

In commercio esistono dei prodotti specifici per la pulizia della lavastoviglie che, se utilizzati periodicamente, consentono di prendersene cura correttamente e mantenere sempre in ottime condizioni il proprio elettrodomestico.

Tra di essi, i più importanti sono sicuramente:

  • il detergente per lavastoviglie contiene un decalcificante, da usare ogni 1-2 mesi, a seconda dell’utilizzo, che aiuta a mantenere pulite le parti interne dell’elettrodomestico;
  • lo sgrassante per le tubazioni, da usare ogni 3-6 mesi, a seconda dell’utilizzo, ideale per pulire a fondo e rimuovere i residui di grasso dai filtri, dalle tubazioni di scarico e dalle pompe di lavaggio.

Esistono poi alcuni detergenti che combinano in un unico prodotto tutte queste funzioni, e devono essere usati almeno una volta al mese o ogni tre mesi, a seconda della frequenza di utilizzo della lavastoviglie e di quanto indicato nelle istruzioni d’uso.

Pulire la lavastoviglie utilizzando questi detergenti è molto semplice: è sufficiente versare all’interno dell’elettrodomestico la quantità di detergente indicata nelle istruzioni e avviare un ciclo di lavaggio a vuoto ad alta temperatura.

Metodi naturali per pulire la lavastoviglie

Come pulire la lavastoviglie in modo naturale

Esistono diversi metodi per pulire la lavastoviglie in modo naturale, che possono essere utilizzati più di frequente rispetto ai prodotti specifici per la pulizia delle parti esterne e interne dell’elettrodomestico, e aiutano a mantenerla sempre pulita e priva di cattivi odori.

Ecco un pratico metodo di facile impiego per pulire la lavastoviglie senza utilizzare detersivi.

Pulire la lavastoviglie con il bicarbonato di sodio

Il bicarbonato potrebbe combattere la formazione di cattivi odori. Potreste provare a effettuare un lavaggio a vuoto versandolo nella lavastoviglie.

Pulire la lavastoviglie con l’aceto

Per mantenere la lavastoviglie libera dai cattivi odori ed eliminare eventuali macchie può essere utile passare sulle pareti interne un panno imbevuto in una soluzione preparata con 100 ml di aceto sciolti in un litro d’acqua.

Eliminare gli odori dalla lavastoviglie con il limone

Se il deodorante per lavastoviglie che tenevi nel cestello è finito, per evitare la formazione di cattivi odori puoi inserire al suo interno mezzo limone, prima di avviare il ciclo di lavaggio.

Come pulire il filtro della lavastoviglie

Come pulire il filtro

Tenere pulito il filtro è importante non solo per evitare che si intasi e alcuni residui vadano a finire all’interno della pompa, ma anche per far sì che non si formino cattivi odori e la qualità del lavaggio sia sempre elevata.

Come già detto, per evitare eccessivi accumuli di sporco all’interno dell’elettrodomestico, è utile rimuovere i grossi residui di sporco dalle stoviglie prima di riporle nei cestelli.

Anche eseguendo questa operazione, tuttavia, può capitare che il filtro si intasi. Per renderne più facile la pulizia, bisognerebbe smontarlo e risciacquarlo almeno una volta a settimana sotto l’acqua corrente e utilizzare uno spazzolino con lunghe setole, come quello per lavare i piatti a mano, per eliminare eventuali residui rimasti incastrati al suo interno.

Nel caso questa operazione venga eseguita con meno frequenza, può capitare che si formino incrostazioni particolarmente resistenti e difficili da rimuovere. In questo caso, per pulire il filtro, dopo averlo smontato dovrai immergerlo in una bacinella piena di acqua calda e detersivo per piatti: lascialo a mollo per circa 10 minuti, poi prova a strofinarlo con uno spazzolino a setole lunghe. Se ci fosse dello sporco che proprio non vuole sapere di andarsene, prova a strofinare il filtro con un vecchio spazzolino da denti con setole sufficientemente dure.

Quando sarà pulito, risciacqualo e rimettilo al suo posto.

Come pulire i bracci di lavaggio

Come pulire i bracci di lavaggio

Effettuare un lavaggio periodico della lavastoviglie con un prodotto specifico può non essere sufficiente per eliminare tutti i residui di grasso. Per questo, è importante eseguire anche una pulizia manuale dei bracci di lavaggio a intervalli regolari.

Per pulire il braccio attaccato al cestello superiore, è necessario svitarlo e posi staccarlo, tirandolo verso il basso. Per pulire il braccio inferiore, invece, lo si deve staccare tirandolo verso l’alto.

Dopo averli rimossi, passa i bracci sotto l’acqua corrente per verificare che gli ugelli non siano tappati. Nel caso ce ne fosse qualcuno intasato pulisci l’ugello eliminando i residui di grasso servendoti di una spugna morbida e detersivo per stoviglie. Poi risciacqua bene i bracci, asciugali e rimettili al loro posto.

Come pulire le guarnizioni della porta

Per evitare che l’umidità e la sporcizia si annidino nelle guarnizioni della porta della lavastoviglie, danneggiandole e causando la formazione di muffe, è importante pulirle regolarmente con un panno umido e un detersivo per stoviglie.

Cattivo odore nella lavastoviglie

Cattivo odore nella lavastoviglie, cosa fare?

Residui di cibo, muffe e batteri sono i principali responsabili dei cattivi odori in lavastoviglie. Per evitare che si formino ed eliminare i cattivi odori quando sono già presenti è importante eseguire la pulizia ordinaria e straordinaria dell’elettrodomestico utilizzando i prodotti specifici.

Attenzione, nel caso in cui il cattivo odore dovesse persistere, non dimenticare di ispezionare il sistema di scarica acqua al quale è collegata la lavastoviglie.

Per prevenire la formazione di cattivi odori è bene utilizzare i cicli di lavaggio ad alta temperatura. I cicli a bassa temperatura non permettono la distruzione completa dei grassi e la completa diluizione dei detersivi in polvere che così si depositano più facilmente all’interno delle tubazioni.

Primo lavaggio della lavastoviglie

Primo lavaggio della lavastoviglie, cosa fare?

Prima di avviare il primo lavaggio della lavastoviglie si deve verificare che l’elettrodomestico sia opportunamente collegato all’impianto elettrico e a quello idrico e si devono inserire negli appositi scomparti il sale e il brillantante.

Se preferisci utilizzare un detersivo combinato, che svolga anche la funzione del sale e del brillantante, controlla la durezza dell’acqua disponibile al tuo rubinetto.

Se è inferiore a 20dH non dovrai aggiungere il sale e il brillantante, se, invece, è superiore a 20dH, dovrai utilizzarli, perché i componenti presenti nel detersivo non sono sufficienti a evitare che il calcare si depositi nell’elettrodomestico e renda opache le stoviglie.

Introdurre una dose abbondante di detersivo oppure una tab e avviare un ciclo di lavaggio alla massima temperatura.

Dopo aver eseguito queste operazioni, la lavastoviglie sarà pronta per essere utilizzata per la prima volta, con il lavaggio che preferite.

Come mantenere la lavastoviglie pulita più a lungo

Come mantenere la lavastoviglie pulita più a lungo?

Ecco alcuni consigli e informazioni utili per mantenere la lavastoviglie pulita più a lungo e libera dai cattivi odori e muffe:

  • quando non usi la lavastoviglie, lascia lo sportello leggermente aperto per far evaporare l’umidità;
  • utilizza sempre il sale per lavastoviglie;
  • ricordati di verificare dopo ogni lavaggio che non ci siano residui di cibo sul fondo del filtro e, nel caso, eliminali;
  • effettua periodicamente la pulizia manuale dei bracci di lavaggio e delle guarnizioni;
  • se, nelle lavastoviglie che ne sono provviste, si accende la spia “manutenzione apparecchio”, avvia l’apposito programma utilizzando detergenti specifici per la manutenzione;
  • ricordati di tenere pulito anche l’esterno servendoti di un panno umido e detergente neutro.